Anno Santo della Misericordia
(8 dicembre 2015 – 20 novembre 2016)
I luoghi della Misericordia in Diocesi
- La Cattedrale: chiesa giubilare
Abbiamo aperto la Porta della Misericordia e siamo entrati come Chiesa locale — Vescovo, clero, popolo — nella Cattedrale, chiesa madre di tutti i fedeli reggiano-guastallesi. Sarà dunque l’unica Chiesa in cui viene concessa l’indulgenza giubilare passando attraverso la Porta Santa, da oggi, domenica 13 dicembre 2015, fino alla domenica 13 novembre 2016, secondo le indicazioni della Bolla pontificia. Già viviamo nell’attesa dei pellegrinaggi giubilari alla chiesa madre da tutti i Vicariati nelle cinque domeniche di Quaresima e dei pellegrinaggi delle varie realtà ecclesiali, presieduti dal Vescovo, secondo il calendario pubblicato in questa vigilia dell’inaugurazione da La Libertà.
Nei giorni feriali la Cattedrale è aperta dalle 7.30 alle 12.30 e dalle 16 alle 18.30, con le Lodi alle 7.40 e le Messe in cripta alle 8 e alle 10.30 e, dal lunedì al venerdì, con l’adorazione eucaristica quotidiana, il Rosario alle 17, i Vespri alle 18. Nei giorni festivi, la Cattedrale è aperta dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 19, con l’Eucaristia alle 11.15 e alle 18.
Per le Confessioni, attualmente ci sono confessori a turno dal martedì al sabato, dalle 10 alle 12. Sono già in programma alcune giornate penitenziali, come si può vedere nel calendario delle celebrazioni giubilari in Cattedrale, pubblicato sull’ultimo numero de La Libertà.
Altre giornate penitenziali, come altri momenti straordinari di apertura della Cattedrale, verranno comunicati di volta in volta.
- Chiese della riconciliazione negli 11 Vicariati
«Poniamo di nuovo al centro con convinzione il sacramento della Riconciliazione, perché permette di toccare con mano la grandezza della misericordia. Sarà per ogni penitente fonte di vera pace interiore», scrive Papa Francesco. Per questo, per ognuno degli undici Vicariati della nostra Diocesi, sono state individuate una o più chiese dette “della riconciliazione”. Ogni chiesa parrocchiale, ogni luogo dove si confessa è luogo di riconciliazione, naturalmente! Ma nelle chiese che in questo anno giubilare sono state segnalate dai Vicariati con l’approvazione del Vescovo come chiese della riconciliazione, i sacerdoti diocesani e religiosi di quella zona collaboreranno, stabilendo dei turni, durante tutto l’anno o nei tempi forti, per offrire una più ampia e assidua disponibilità alle Confessioni dei fedeli e per promuovere celebrazioni comunitarie del sacramento in preparazione ai pellegrinaggi in Cattedrale. Il Vescovo Massimo ha chiesto ai Vicari foranei di cogliere l’opportunità o, meglio, la grazia di questo Anno Santo per promuovere liturgie penitenziali che introducano, attraverso l’ascolto della Parola di Dio e la catechesi sul sacramento, alla riscoperta della Confessione, come sacramento della conversione. E l’incontro con la misericordia di Dio non sia vissuto solo come un momento puntuale ma come tappa di un cammino.
È, infatti, il confessionale la Porta Santa dell’anima, secondo un’espressione efficace a commento dei n. 17 e 18 della Bolla di indizione. Pertanto, in ogni chiesa parrocchiale, il parroco metta in evidenza, accanto agli orari delle Messe, gli orari in cui lui e i sacerdoti dell’Unità Pastorale, sono a disposizione per le Confessioni. Così come si suggerisce di fare una locandina del Vicariato che ricapitoli per tutte le chiese gli orari delle Confessioni.
Il Vicariato urbano suddiviso nelle sue cinque Zone pastorali e altri Vicariati, oltre a individuare delle chiese della riconciliazione, hanno pensato ad un calendario, che faranno conoscere alle loro comunità, di liturgie penitenziali itineranti.
Ecco per ogni Vicariato le chiese della riconciliazione.
* Vicariato 1 – Città
1 – Basilica della Ghiara con i Servi di Maria (nei giorni feriali, dalle 9 alle 12 e dalle 16.30 alle 19; nei giorni festivi, dalle 7.30 alle 13 e dalle 16.30 alle 21)
2 – Chiesa dei Padri Cappuccini (tutti i giorni, dalle 8 alle 12 e dalle 15 alle 18.30)
* Vicariato 2 – Rubiera-Scandiano
3 – Chiesa parrocchiale di Fontana di Rubiera
4 – Chiesa dei Padri Cappuccini a Scandiano
* Vicariato 3 – Correggio
5 – Chiesa del Monastero di Santa Chiara – Correggio (al mercoledì mattina e tutto il sabato)
6 – Chiesa dei Padri Cappuccini a San Martino in Rio
* Vicariato 4 – Guastalla
7 – Chiesa dei Servi a Guastalla
* Vicariato 5 – Castelnovo di Sotto – Sant’Ilario
8 – Chiesa parrocchiale di Campegine (tutti i martedì al mattino e al pomeriggio, e come sede per le liturgie penitenziali del Vicariato)
* Vicariato 6 – Val d’Enza
9 – Santuario della Madonna dell’Olmo a Montecchio (tutte le domeniche dalle 17 alle 18.30; il 1° sabato del mese dalle 8.30 alle 12)
* Vicariato 7 – Collina
10 – Santuario di Montericco (tutte le domeniche dalle 15 alle 19)
Celebrazioni penitenziali con Confessioni il 20 dicembre a Montericco e il 19 marzo nella chiesa dell’Hospice Madonna dell’Uliveto.
* Vicariato 8 – Sassuolo-Valle del Secchia
11 – Chiesa parrocchiale di San Giorgio – Sassuolo (tutti i giorni, dalle 7.30 alle 12 e dalle 17 alle 19)
12 – Santuario Madonna di Campiano – Castellarano (il lunedì dalle 20 alle 22, il martedì dalle 9 alle 11, il mercoledì e il venerdì dalle 15 alle 17; il giovedì dalle 9 alle 11 presso la locale Casa della Carità)
* Vicariato 9 – Bismantova
13 – Chiesa parrocchiale di Cagnola (dove risiede attualmente don Edo Cabassi, rettore del Santuario di Bismantova, chiuso per inagibilità)
14 – Centro diocesano di spiritualità di Marola
15 – Chiesa della Risurrezione a Castelnovo ne’ Monti (il lunedì mattina)
* Vicariato 10 – Cervarezza
16 – Chiesa della Casa della Carità di Busana (ogni domenica, dalle 16 alle 19)
* Vicariato 11 – Villa Minozzo-Toano-Alta Val Dolo e Val d’Asta
17 – Chiesa parrocchiale di Villa Minozzo (giovedì mattina, prima e dopo la Messa delle 10)
18 – Fontanaluccia (al sabato mattina, servizio alla Casa della Carità e al pomeriggio Confessioni presso il Santuario della Madonna di Pietravolta, fino alla Messa festiva delle 18)
- I luoghi giubilari dove fare esperienza delle opere di misericordia
Nell’annuncio del Giubileo, dato al termine della solenne celebrazione di apertura dell’Anno pastorale, l’8 settembre scorso in Ghiara, il Vescovo Massimo ha detto: «La nostra Diocesi è ricca di luoghi nei quali si vivono quotidianamente le 14 opere di misericordia, corporale e spirituale. Oltre alle parrocchie, agli ospedali e alle carceri (il Vescovo faceva riferimento alla lettera del Papa sul Giubileo del 1° settembre scorso, n. d. r.), vorrei qui indicare a tutti i fedeli le Case della Carità, le Mense del Povero e l’Hospice come luoghi privilegiati nei quali sarà possibile vivere la grazia del Giubileo» e quindi ottenere l’indulgenza giubilare, secondo le modalità concordate coi responsabili delle realtà caritative, che al più presto saranno segnalate da uno stemma da mettere sulle porte d’ingresso.
* Le Case della Carità in Diocesi sono quattordici: San Girolamo e Madonna della Ghiara a Reggio Emilia; Argine, Busana, Cagnola, Castellarano, Cavriago, Cella, Fontanaluccia, Fosdondo, Novellara, S. Giovanni di Querciola, Sassuolo e la casa di formazione dei Fratelli della Carità, alla Macchiaccia di Fontanaluccia.
* Le Mense del Povero sono tre in Città: Mensa in Vescovado, Mensa Caritas in via Adua, Mensa dei Cappuccini in via Ferrari Bonini.
* L’Hospice Madonna dell’Uliveto a Montericco di Albinea, ricordiamo che era stato realizzato dalla Diocesi come opera-segno nel Giubileo del 2000, insieme al Centro Caritas “Querce di Mamre”. Ed è stato scelto come luogo per la celebrazione diocesana della Giornata del malato, l’11 febbraio 2016.