Biblioteche
Biblioteca Capitolare Diocesana
La Cattedrale è la chiesa principale della Diocesi, ed è dedicata a Santa Maria Assunta.
La storia di questo edificio è molto lunga e complessa, presenta una grande stratificazione di stili iniziando dall’epoca romana, per proseguire fino ai nostri anni. Abbiamo infatti notizie di un edificio ecclesiale dal VI secolo costruito su un palazzo romano del IV secolo.
Del Clemente e bottega sono le statue di marmo di San Venerio, Santa Gioconda, San Crisante e Santa Daria.
In alto sul fronte ovest del tiburio ottagonale è la Madonna con Bambino con le figure dei coniugi Fiordibelli, gigantesca opera in rame dorato opera dello Spani (1522-1523).


Nel 1508 il vescovo Bonfrancesco Arlotti lasciò in eredità alla Biblioteca tutti i suoi libri di logica, fisica naturale, morale, storia e teologia, imponendo però la costruzione entro quattro anni di una nuova sede più adatta. La nuova sede della Biblioteca fu collocata nella parte più nobile del Palazzo dei Canonici, con vista sull’attuale piazza Prampolini, trattata con eleganza signorile, in pieno spirito rinascimentale. I soffitti vennero decorati agli inizi del XVI secolo, riproponendo gli stemmi del Capitolo, come le chiavi accoppiate, lo stemma del vescovo Arlotti e di alcuni personaggi del Capitolo e di altri benefattori.
Ad oggi la Biblioteca del Capitolo conserva nell’ambito dei testi sacri un complesso organico, ricco di opere a stampa e preziose raccolte per un totale di circa diecimila volumi. Dopo la morte di monsignor Tondelli, nel 1953, la Capitolare venne chiusa e da quella data iniziò il trasferimento graduale dei libri, che proseguì fino al 1976, presso il nuovo Seminario di Reggio Emilia, divenendo il fondo più prezioso della Biblioteca Diocesana.
Liber Figurarum
All’interno della Biblioteca è conservato , un rarissimo codice miniato medievale opera dell’abate Giaocchino da Fiore, il Liber Figurarum, una delle tre copie esistenti al mondo (le altre sono a Oxford, la più antica, e a Dresda).
L’opera costituisce una delle più belle e importanti raccolte della teologia medievale: le immagini (figurae) furono disegnate da Gioacchino in tempi diversi e poi radunate nel Liber a cui diedero il nome. Negli anni Trenta del secolo scorso don Leone Tondelli, frugando nei cassetti di un mobile del Seminario, ebbe il dono di ritrovare il codice, assieme ad altro materiale, dedicandosi poi allo studio approfondito del capolavoro.

Approfondimenti
Contatti
Via Toschi 4, 42121 Reggio Emilia
Email: biblioteca@diocesi.re.it
Biblioteca Teologica Città di Reggio
La Biblioteca conserva un patrimonio librario moderno di ambito prevalentemente teologico e filosofico, con settori specialistici in continuo aggiornamento. Tra questi, sacra scrittura, teologia, patrologia, storia della Chiesa, liturgia, morale, diritto canonico, spiritualità, catechetica e formazione, psicologia, francescanesimo, religioni, storia locale, giudaismo, storia della filosofia e varie discipline filosofico-linguistiche.
Dislocato su tre piani, di cui uno per il Magazzino e due per le sale accessibili al pubblico, per un totale di 720 m2, il patrimonio occupa circa 2.200 metri lineari su un totale di circa 4.000 metri lineari di scaffalature disponibili. Esso è costituito da:
– circa 60.000 monografie dagli inizi del Novecento ad oggi;
– circa 40.000 miscellanee di più ampia natura religiosa e storica;
– importanti fondi di storia locale, francescanesimo, Rosmini;
– 95 periodici aggiornati di ambito filosofico, teologico, storico, pastorale;
– 173 collane di ambito biblico, teologico, filosofico, patristico, francescano.
Le nuove acquisizioni sono destinate alle Sale di Lettura e di Consultazione e disposte, a scaffale aperto, per appartenenza tematica e cronologia di pubblicazione.

Approfondimenti
- Il materiale bibliografico è consultabile attraverso il catalogo online. Il codice della Biblioteca è PBE07
- Consiglio di Amministrazione: fr. Maurizio Guidi, presidente; don Daniele Moretto, fr. Filippo Gridelli, fr. Adriano Parenti, Giampietro Soliani, Giuseppe Campanini, consiglieri
Contatti
Piazza Vallisneri 1, 42121 Reggio Emilia
Tel: 0522.453733
Email: bibliobarbieri@libero.it
Apertura al pubblico
Martedì, mercoledì e venerdì dalle 9.00 alle 18.00;
Giovedì e sabato dalle 9.00 alle 13.00
Biblioteca Maldotti di Guastalla
La Biblioteca Maldotti, nata dal lascito dell’abate Marcantonio Maldotti, fu inaugurata ufficialmente il 2 giugno 1817 e da allora ha svolto il suo servizio a favore dei cittadini di Guastalla e di tanti studiosi provenienti da ogni parte del mondo.
Dal 1930 la Biblioteca Maldotti era anche l’unica biblioteca di Guastalla e svolgeva il ruolo di biblioteca pubblica, poi trasferita nel 1984 al Centro Culturale di Palazzo Frattini. Il suo patrimonio librario supera oggi i 100 mila volumi e vanta 24 incunaboli e quasi 2.000 cinquecentine. Accoglie nelle sue stanze importanti fondi d’archivio (in particolare l’Archivio Gonzaga e il Fondo Cani) e una preziosa collezione di quadri. Sono presenti collezioni di stampe e cartografie, raccolte di monete e gridari, oltre ai manifesti di tutti gli spettacoli del Teatro Ruggeri di Guastalla.
La ricchezza e l’ampiezza dei suoi fondi manoscritti deve ancora essere studiata per intero. La biblioteca ospita anche l’Archivio storico del Comune di Guastalla.

Approfondimenti
Contatti
Corso Garibaldi 54, 42016 Guastalla (Reggio Emilia)
Tel: 0522.826294 – Fax: 0522 825757
Email: maldottib@libero.it
Professor Gino Ruozzi, Direttore
Apertura al pubblico
Dal lunedì al venerdì dalle 14 alle 18